Marco Geronimi Stoll

pubblicitario disertore

costume, Smarketing

Cittadini o consumatori? .

Il 4 luglio negli USA è la festa dell’indipendenza. Sentite la proposta di ADbusters, che traduco paripari :

Una corporation non è una persona. E’ una astrazione: una struttura organizzativa che non ha moralità e non sente rimorso. Tuttavia le corporation moderne godono gli stessi diritti di ciascuno di noi: libertà di parola, capacità di possedere proprietà, diritto di fare lobby con i membri dei governi e proteggere se stesse dalle incriminazioni. Decadi di deregulation e di ideologia capitalistica del laissez-faire hanno consentito alle corporation di indirizzare l’agenda politica, economica ambientale e culturale del mondo.

Abbiamo bisogno di un’insurrezione contemporanea, continua la “dichiarazione di indipendenza“, al fine di reclamare la nostra democrazia, la nostra libertà ed il nostro territorio. Dobbiamo  ricusare le corporation  e riprenderci quello che è nostro di diritto. Trasformiamo il 4 luglio nell’inizio della seconda Rivoluzione Americana sventolando la bandiera Corporate America Flag , la bandiera americana con i loghi delle corporation al posto delle stelle che rappresentano gli stati. Dichiariamo la nostra indipendenza dal regime delle corporations.

Guarda un po’ cosa riescono a fare i pubblicitari, quando si pentono!  Le multinazionali i cui loghi sono nella bandiera fatturano miliardi di dollari, molto più del PIL dell’Africa.  Il consumismo ossessivo ci fa confondere la libertà di scegliere una bibita con la libertà e basta.

Dobbiamo capire tutti, riassume un anonimo nel loro blog,  è  che quello che compriamo nei paesi ricchi è ciò che ha effetto sul mondo. Compriamo roba usata, merce di cui possiamo tracciare la produzione, se no diamo potere alle corporation col nostro stesso denaro.

4 Comments

  1. Maria Cosentino

    Ieri sera dicevo ad un amico che vorrei un giubbotto di jeans…usato…mai pensato di comperare capi usati…inizio a pensare che sia vero che certe idee si diffondano da sè…
    Certo che sarebbe divertente se le menti creative asservite iniziassero a lavorare per sè stesse…pensa in Italia… la rivolta dei creativi…sai che ridere…

  2. Mr Cannonau

    La rivolta cresce carsica e sbotta quando meno te lo aspetti

  3. And

    Se ne sono accorti anche loro che il sistema iniquo, individualista, aggressivo, rapace e devastatore da loro stessi ideato produce degli “effetti collaterali” poco desiderabili oltre ad essere un tantino insostenibile nel lungo periodo?
    Beh, meglio tardi che mai …

  4. Nazario

    Direi che il principio di fondo che dovrebbe guidare questa rivoluzione dovrebbe essere ” Per possedere qualcosa bisogna essere qualcuno e quindi, qualcosa, non può possedere un bel niente, non essendo nessuno”
    Mi sembra chiaro che alla luce di questo nessuna corporation o S.P.A o S.R.L potrebbe possedere se stessa in questo modo rimetteremmo al centro la persona che verrebbe valutata dalla gente per i suoi possedimenti ma anche per la sua moralità,personalità,carattere: e comunque una persona deve confrontarsi col pensiero e il volere di altre persone mentre la corporation nel confronto con il mondo intero può semplicemente cercare di comprare tutto quello di cui ha bisogno per prevalere sui concorrenti

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